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Violenza, usura ed estorsione tra ragazzi: 17enne pestato con una mazza per un debito a usura

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tn chiesa bisC’è un ragazzo ingenuo, uno furbo e usuraio e uno estortore, dietro la vicenda che ha portato all’arresto di un 19enne di Rometta, catturato in flagranza del reato di estorsione dai Carabinieri di Monforte San Giorgio.

Il ragazzo ingenuo è un 17enne di Torregrotta, minacciato, pestato con una mazza da baseball e costretto a sborsare 400 euro, a fronte di un debito di soli 150 euro. Somma che aveva chiesto in prestito al furbo, un 18enne residente nello stesso paese che dopo appena una settimana la vuole restituita con gli interessi: 240 euro. 

Il primo non cede e il furbo “vende” il credito a un terzo, l’estortore, Enrico Giardina, 19 anni, di Rometta. Uno che ha metodi più persuasivi per convincere l’ingenuo a pagare. Armato di una mazza da baseball blocca in strada il debitore, gli impone, minacciandolo, un ulteriore aumento: né 150 euro, né 240, ma 400 euro. E per meglio ammorbididire le resistenze del 17enne lo colpisce con la mazza e, prima di lasciarlo contuso e ferito per terra, gli fissa l’appuntamento per la consegna.  Ma la vittima, ingenua sì ma non scema, denuncia i fatti ai Carabinieri e, all’incontro con Giardina, nascosti, ci sono anche i militari dell’Arma.

Al momento della consegna dei 400 euro, i carabinieri catturano Enrico Giardina con il denaro ancora in mano. Per lui arresti domiciliari, per il complice che gli ha ceduto il credito, la denuncia per usura.  

 

Patrizia Vita

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