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Vendono kit di pronto soccorso di dubbia provenienza: denunciati padre e figlio

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I Carabinieri hanno denunciato due persone, padre e figlio, accusati di vendere kit di pronto soccorso di dubbia provenienza. I due vendevano tali prodotti ai conducenti delle autovetture in transito e ai passanti. Dovranno rispondere del reato di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi.

Nel corso della mattinata di ieri, all’esito di accertamenti preliminarmente condotti, i Carabinieri della Stazione di San Piero Patti hanno denunciato, in stato di libertà, due uomini, rispettivamente un 55enne e un 35enne, entrambi residenti in provincia di Siracusa e già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi.

I Carabinieri della Stazione di San Piero Patti, su richiesta di privati cittadini che segnalavano la presenza di due venditori ambulanti, nella mattinata di sabato scorso, sono intervenuti nel predetto centro urbano, individuando due soggetti nel mentre proponevano l’acquisto di kit di pronto soccorso ai conducenti delle autovetture in transito e ai passanti in genere. I due indagati, padre e figlio, sono stati trovati in possesso di otto confezioni, aperte e prive dei previsti marchi, contenenti cerotti, garze, fazzoletti e una mascherina monouso, il tutto di dubbia provenienza, proposti in vendita al costo di sette euro. È stata quindi individuata l’autovettura in loro uso; la successiva perquisizione veicolare ha permesso ai Carabinieri di rinvenire ulteriori ventisette kit, di analoga fattura.

I due soggetti, padre e figlio, sono stati denunciati in stato di libertà per introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi mentre il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro per i successivi, ulteriori accertamenti. La posizione dei due indagati è al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, diretta dal dott. Angelo Vittorio Cavallo.

Nei confronti dei due uomini si è altresì proceduto alla notifica dell’avvio del procedimento amministrativo previsto per la proposta dell’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.

FONTE: Legione Carabinieri Sicilia – Comando Provinciale di Messina

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