I Carabinieri hanno arrestato un 44enne in provincia di Messina condannato per il reato di truffa. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, si era reso responsabile di 50 casi di truffe informatiche tra il 2010 e il 2014 su tutto il territorio nazionale.
Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Patti (ME), in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, hanno arrestato il pattese L.G.F., 44enne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del reato di truffa.
Nello specifico, i militari dell’Arma hanno rintracciato l’uomo e lo hanno arrestato poiché condannato alla pena di 4 anni e 5 mesi di reclusione per il reato di truffa. In particolare i Carabinieri hanno accertato oltre 50 casi di truffe informatiche commesse dal 2010 al 2014 dall’individuo su tutto il territorio nazionale, secondo modalità ben consolidate e sperimentate: l’uomo trattava la vendita di elettrodomestici, materiale informatico e fotografico, facendosi versare le somme pattuite su carta prepagata, senza poi inviare la merce.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) per l’espiazione della pena.
FONTE: Legione Carabinieri Sicilia – Comando Provinciale di Messina
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