Truffatori ma ingenui i due uomini denunciati dalla polizia per aver simulato la vendita di due borse da moto costate all’ignara vittima 380 euro. Sembrava un buon affare quello proposto su un noto sito di e-commerce.Dopo un breve scambio di messaggi su WhatsApp l’acquirente era persino riuscito ad ottenere uno sconto di 20 euro e le spese di spedizione incluse nel prezzo pattuito. Affare fatto, il fantomatico venditore ha convinto il malcapitato cliente a versare l’importo di 380 euro su un conto corrente postale. Poi più nulla: telefono staccato e nessuna risposta ai numerosi messaggi.
E’ successo lo scorso agosto. La vittima si è subito rivolta ai poliziotti del Commissariato di Patti che sono risaliti all’identità dei due truffatori attraverso numero telefonico e iban. Oggi, i due, con precedenti per reati analoghi, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
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