Sono ancora gravi le condizioni del trentenne di origine marocchina, che è stato trovato agonizzante ieri sera, dopo un probabile accoltellamento. L’uomo adesso è ricoverato al Policlinico di Messina in gravissime condizioni.
Erano le 23 quando l’ambulanza è venuta in soccorso trovando l’extracomunitario disteso su un materasso, dove probabilmente riposava quando è stato raggiunto da chi lo ha ridotto in fin di vita, dentro il cantiere del centro polifunzionale di Maregrosso.
E chi lo ha ridotto in fin di vita, costituitosi nel pomeriggio al carcere di Gazzi, ha dichiarato ai carabinieri:
Nessun attacco, solo un estremo tentativo di difendermi” E’ un 42enne marocchino l’autore del ferimento. L’uomo, dunque, ha fornito una propria versione dei fatti, sostenendo di essere stato aggredito mentre dormiva e di avere agito per legittima difesa, armandosi di una forbice e colpendo il connazionale.
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