Lei ha soltanto 12 anni, pochi per tentarla con approcci sessuali, ma questo non ferma lui, che di anni ne ha 48 e, non bastasse la differenza d’età, è pure zio della minorenne: fratello del padre.
Lui, ieri, è stato condannato dal gup Maria Teresa Arena alla pena di 2 anni e otto mesi di reclusione. Accade a Barcellona. Lì vivono una madre separata con la figlia 12enne. La ragazzina, forse per pudore, non rivela alla madre che riceve messaggi particolari, dal contenuto predopornagrafico, via whatsapp. A inviarli è lo zio, fratello del padre. L’uomo, infatti, le invia foto di un bimbo nudo e invita la nipote a rispondere con foto sue intime, in cui è lei a mostrarsi nuda.
Ad accorgersi dello strano rapporto, siamo nel 2014, tra la figlia e il cognato, fortunatamente, è stata la madre, che ha controllatoil cellulare della minore e ha visto le inquietanti foto. Ne ha parlato con la figlia e, avuta conferma dei suoi sospetti, ha immediatamente denunciato i fatti. Ne è seguito il procedimanto penale a carico del 48enne, che ieri è stato condannato, oltre che alla pena di 2 anni e 8 mesi, anche al risarcimento dei danni in sede civile.
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