In manette una rete di spacciatori a Falcone, in provincia di Messina. I Carabinieri hanno eseguito 13 misure cautelari nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di spacciare in un negozio di alimentari. Coinvolti anche minori.
All’alba di oggi, nella Provincia di Messina, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Patti (ME), su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 13 persone responsabili – a vario titolo – di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, estorsione, furto, ricettazione, riciclaggio e danneggiamento di sistemi informatici.
Il provvedimento scaturisce dagli esiti di un’indagine sviluppata dalla Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto e dalla Stazione di Falcone, che ha consentito di individuare una rete di spacciatori attivi nel comune di Falcone (ME) – nella vendita, anche a minorenni, di sostanze stupefacenti tipo “marijuana”, “hashish” e “cocaina”. Base operativa del gruppo criminale era un negozio di generi alimentari, gastronomia del citato centro urbano della costa tirrenica messinese, ove gli acquirenti confluivano per approvvigionarsi delle dosi di narcotico.
Nell’inchiesta sono coinvolti anche numerosi minori, fra acquirenti e pusher.
I particolari dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta alle ore 10,30 presso il Comando Provinciale Carabinieri di Messina, dal Procuratore Capo di Patti, Dottor Angelo Cavallo, e dal Comandate Provinciale dei Carabinieri di Messina, Colonnello Lorenzo Sabatino.
Fonte: Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Messina
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