Pedinamenti, minacce di morte, danneggiamenti, aggressioni, il tutto culminato, lo scorso ottobre con un investimento e con un ricovero in ospedale. E’ durato 4 anni l’incubo di un 52enne del comprensorio di S.Stefano di Camastra, dal 2008 perseguitato da un compaesano convinto che tra lui e la propria moglie ci fosse una relazione. Nulla di certo, mai nessuna prova a supporto di questa convinzione, ma a lui, il marito geloso, un artigiano di 45 anni, bastava il sospetto. E così, per 4 anni, ha pedinato, minacciato di morte, pestato, danneggiato le auto del presunto amante della moglie. Lo scorso ottobre ha toccato il fondo: avvistato il presunto rivale in auto, lui, a sua volta a bordo della propria vettura, lo ha inseguito, sorpassato e gli ha tagliato la strada, sino a farlo sbattere contro un muro. Ferito, contuso,il 52enne è finito in ospedale; il marito geloso agli arresti domiciliari. I carabinieri lo hanno arrestato per per atti persecutori, lesioni personali e danneggiamento aggravati.
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