Attimi di terrore a Roccalumera, quando, a pochi passi dalla Torre Saracena, un ventitreenne originario di Taormina ma residente a Roccalumera, Antonio Mastroeni, già noto alle forze dell’ordine, sofferente di disturbi comportamentali che lo hanno recentemente reso protagonista anche di altri spiacevoli episodi, si è introdotto nell’abitazione di un anziano invalido, seduto davanti l’uscio di casa, , che in quel momento si trovava aperto. Di quella intrusione, però, se n’è accorta la figlia dell’uomo, che abita accanto al padre. La donna è subito accorsa, sorprendendo il giovane con le mani dentro ad un cassetto, intento a rovistarlo. Immediata la fuga del giovane, che si è portato dietro anche un martello con il quale ha inspiegabilmente divelto un palo della segnaletica stradale. Poi, impugnato un coltello a scatto, nervosissimo, ha a minacciato la donna che lo aveva sorpreso, terrorizzando anche alcuni passanti. Fortunatamente, la vittima è riuscita, a questo punto, a chiedere aiuto telefonando ai carabinieri della Stazione di Roccalumera che sono giunti sul posto in pochi minuti. Alla reazione del giovane, dopo una breve colluttazione, i militari lo hanno disarmato, ma l’altro, divincolatosi, è riuscito a fuggire. Ne è scaturito un inseguimento a piedi. Infine il ragazzo è stato raggiunto e bloccato da uno dei carabinieri, che nell’occasione ha riportato lesioni ad un ginocchio guaribili in otto giorni.
Mastroeni è stato arrestato per tentato furto, danneggiamento aggravato, porto abusivo di coltello di genere vietato, minaccia aggravata, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate.
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