Il chinarsi le fu fatale. È accaduto lo scorso novembre, ma soltanto ieri la Polizia è riuscita a identificare l’uomo che tre mesi fa assalì una donna nel centro di Messina.
Giuseppe Mortelliti, 51 anni, è finito agli arresti domiciliari, con l’accusa di violenza sessuale. Per la Polizia è lui l’uomo che una sera di novembre 2016, avvistata una donna che, uscita dal lavoro, stava per salire a bordo della sua auto e pertanto si era chinata, forse per riporre la borsa sul sedile posteriore, le si è repentinamente avvicinato da dietro appoggiando – come si legge nel comunicato stampa della Polizia – il “suo apparato genitale sui glutei”, palpeggiandola.
Immediata la reazione della donna, che si è divincolata urlando, mettendo in fuga l’uomo. Da qui la denuncia e l’avvio delle indagini, concluse ieri con la identificazione di Giuseppe Mortelliti.
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Comprendo appieno che é un gesto ignobile e deplorevole, ma non certo con una condanna penale si aiutino…noi tutti, tali.individui !!!