Sequestrato l’Ospedale Psichiatrico di Barcellona. “Non garantisce il diritto alla salute”

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opg barcellonaL’ospedale psichiatrico di Barcellona è stato sequestrato.Lo ha disposto la Commissione d’Inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale, presieduta dal senatore Ignazio Marino. Una relazione, infatti,stabilisce che: “si tratta di una struttura che dovrebbe garantire standard da residenza psichiatrica e in cui, invece, si soffre una condizione di intollerabile sovraffollamento (fino a 12 pazienti per cella) con una carenza di figure mediche specialistiche per l’assistenza agli internati: persone che soffrono di cuore, disabili in sedia a rotelle, pazienti affetti da ernie e da altre disfunzioni gravi non possono essere assistiti. Lo stesso vale per la terapia psichiatrica e psicologica.” I 230 ospiti dell’Opg di Barcellona dovranno essere trasferiti entro 30 giorni. In quella data saranno apposti i sigilli alla struttura, perchè siano eeffettuati gli interventi utili a riconvertirla in carcere ordinario per detenuti accusati di reati minori.
“E’ un provvedimento – afferma Marino – gravoso, di cui la Commissione d’inchiesta si assume la responsabilità con rigore. È intollerabile che dentro un OPG non si possa assistere un internato che ha un infarto, per non parlare di persone con patologie gravemente invalidanti, che hanno aspettato periodi interminabili prima di essere trasferiti in un vero ospedale. Il diritto alla salute non è assolutamente garantito.”
Adesso c’è da stabilire dove saranno trasferiti i malati di mente ospiti dell’OPG di Barcellona.

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