Sequestrato impianto di depurazione nel messinese: 6 indagati per inquinamento colposo

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Sotto sequestro l’impianto di depurazione del Comune di Santa Domenica Vittoria: sei gli indagati, tra cui un pubblico amministratore e funzionari pubblici, con le accuse di inquinamento ambientale colposo e omissione di atti d’ufficio. Il report dei Carabinieri.

Nella giornata odierna (ieri, ndr), i Carabinieri della Compagnia di Patti (ME) hanno dato esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal GIP di Messina, dell’impianto di depurazione del Comune di Santa Domenica Vittoria (ME) per i reati di “omissione di atti d’ufficio”, “inquinamento ambientale colposo“, “getto pericoloso di cose”, “superamento valori limite previsto per lo scarico di acque reflue urbane”, “realizzazione di una discarica abusiva di rifiuti speciali non pericolosi’ e “scarico di acque reflue industriali in assenza di autorizzazione”.

L’indagine è stata condotta dalla Stazione di Santa Domenica Vittoria della Compagnia di Patti che. su delega della Procura di Messina, ha eseguito diverse ispezioni dei luoghi, insieme a personale dell’ARPA, nonché acquisizioni documentali, da cui è emersa la compromissione delle acque del torrente Favoscuro, nonché la negligente gestione dell’impianto di depurazione, vetusto e caratterizzato da numerose carenze. Il depuratore sottoposto a sequestro potrà essere comunque utilizzato sotto il controllo di un custode giudiziario.

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.

Fonte: Legione Carabinieri Sicilia – Comando Provinciale di Messina

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