Dal disbrigo delle faccende domestiche al furto di soldi e preziosi, questo quanto successo a Patti dove la Polizia ha denunciato per furto e ricettazione un uomo.
Il soggetto frequentava la casa della povera vittima rendendosi utile nel disbrigo di attività domestiche. Dal suo arrivo, però, si erano cominciati a registrare strani ammanchi, “piccoli colpi” spalmati nel tempo per non attirare l’attenzione. Quando, tuttavia, le quantità di oggetti di valore ha assunto una consistenza tale da non passare più inosservata la vittima ha deciso di chiedere l’intervento della Polizia.
La denuncia, registrata dal Commissariato di Patti, corredata dei particolari i monili sottratti – conservati all’interno di un beauty scassinato dal colpevole – ha consentito di avviare rapidamente le indagini.
L’attività dei poliziotti si concentra da subito sugli esercizi “compro oro” della riviera i cui registri vengono analizzati con attenzione certosina. Ed è lì che l’intuito investigativo dei poliziotti trova conferma: i preziosi fotografati e, pertanto, riconosciuti dalla denunciante, sono stati venduti per la somma di € 825,00 giusto dall’uomo sul quale erano ricaduti i sospetti che, nel carteggio custodito dall’esercente quell’attività commerciale, aveva giustapposto la propria firma alla descrizione, con foto annessa, dell’oggetto ceduto.
Gli operatori di polizia, pertanto, procedono a denunciarlo all’Autorità Giudiziaria accusandoli dei reati di furto e ricettazione.
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