Rubavano terra “nera” da un’area sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico e sversavano vi sversavano ingenti quantità di rifiuti: quattro gli arresti in provincia di Messina per furto aggravato in concorso, trasporto e sversamento di rifiuti non pericolosi.
Mercoledì mattina, i Carabinieri della Stazione di Novara di Sicilia, con l’ausilio dei militari della Stazione di Fondachelli Fantina e della Sezione Radiomobile della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato in flagranza di reato A.F., 31enne, G.G., 49enne, D.P., 39enne e I.D., 38enne, tutti ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso, di trasporto e sversamento di rifiuti non pericolosi.
I quattro sono stati sorpresi dai militari dell’Arma mentre, utilizzando un escavatore, estraevano terra “nera” da un appezzamento privato ubicato in contrada Monte Santa Croce di Novara di Sicilia, sottoposto a vincolo paesaggistico ed idrogeologico, per caricarla su tre camion di grosse dimensioni. Nella circostanza, inoltre, trasportavano ingenti quantitativi di inerti che, dopo aver estratto la terra, sversavano nel cratere. I Carabinieri li hanno arrestati pertanto nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso, di trasporto e sversamento di rifiuti non pericolosi, sequestrando inoltre i tre camion e l’escavatore.
Ultimate le formalità di rito, su disposizione dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, Dr. Matteo De Micheli, i quattro arrestati sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
FONTE: Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Messina
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