Sono stati arrestati dai Carabinieri di Mistretta il presunto mandante e i due complici ritenuti responsabili degli incendi appiccati al Lido di Villa Margi di Reitano. Questa mattina, i militari dell’Arma hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Mistretta su richiesta della locale Procura della Repubblica a carico di Pasquale Dragotto, 44 anni, nato a Sant’agata di Militello, Antonio Ticonosco, 20 anni, nato a Mistretta, Antonino Patti, 19 anni, nato a Mistretta, tutti residenti a Santo Stefano di Camastra e già noti alle Forze dell’Ordine. Il mandante dell’attentato incendiario del 21 maggio scorso sarebbe — secondo quanto emerso dall’attività investigativa — Pasquale Dragotto, che avrebbe “commissionato” l’azione delittuosa ai due complici.
I tre uomini sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di estorsione e danneggiamento seguito da incendio. Sarebbero loro infatti ad aver ideato e organizzato, lo scorso 7 Luglio, il tentato incendio, scongiurato grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri, al chiosco in legno del lido di Reitano. Intervento che aveva portato all’arresto in flagranza di reato, di Salvatore Scolaro, 47 anni, Alberto Campo, 21 anni, Manuel Militello, 21 anni, tutti residenti a Sant’Agata di Militello e già noti alle Forze dell’Ordine. Lo scorso 21 Maggio, invece, l’incendio doloso che aveva interessato l’esercizio commerciale aveva completamente distrutto la struttura.
Da ulteriori indagini dei militari dell’Arma sono scaturiti gli ultimi arresti di questa mattina. I tre — Dragotto, Tconosco, Patti — sono stati trasferiti nelle Case Circondariali di Mistretta e Nicosia.
Nella foto: Pasquale Dragotto
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