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Operazione Campus. Torna libero il professore Caratozzolo: pronto a tornare a insegnare all’Università

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tribunale-messina 1Da oggi, il professore Marcello Caratozzolo è totalmente libero. Il gip Maria Vermiglio ha revocato la misura dell’obbligo di firma cui era stato sottoposto lo scorso settembre. Caratozzolo, docente di Statistica e Matematica nell’ateneo messinese, era stato indagato nell’ambito della operazione Campus, che aveva portato alla luce manipolazioni esterne nelle prove di ammissione alle facoltà a numero chiuso e agli esami universitari. Anche infiltrazioni della ndrangheta. Il Professore Caratozzolo era stato accusato di associazione per delinquere aggravata dal metodo mafioso finalizzata alla corruzione, al traffico illecito di influenze, al millantato credito, al voto di scambio e ad altri delitti con la pubblica amministrazione.
Per lui,lo scorso 6 luglio scattarono gli arresti domiciliari, ma il 19 luglio, su richiesta avanzata dall’avvocato Bonny Candido, i giudici del Tribunale del Riesame avevano annullato la misura cautelare e disposto per Caratozzolo il divieto di dimora. Provvedimento scaturito dall’annullamento del capo A, ovvero l’accusa di associazione a delinquere che gravava sul docente messinese.
Successivamente, lo scorso settembre, il Gip Vermiglio, accogliendo l’istanza avanzata dal suo legale, aveva revocato la misura del divieto di dimora e applicato l’obbligo di firma.
Oggi, per il professore Caratozzolo è arrivato anche l’annullamento di quest’ultima misura. A breve inoltrerà istanza di riammissione in servizio all’Università.

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