Non spazzavano ma rubavano. Quando l’abito fa il netturbino

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Strade sporche e operatori assenti in molte zone della città. I consiglieri di quartiere protestano da tempo, a nulla sembrano essere serviti gli incontri con i rappresentanti di Messinambiente e con l’assessore Daniele Ialacqua. Tra le tante zone “trascurate” anche l’Annunziata. Ma finalmente, proprio all’Annunziata, in contrada Conca d’Oro, qualche settimana fa se ne vedono due di operatori.

Una cittadina, stupita dall’”evento”, chiama alla sede del quartiere per comunicare, con molta ironia, il fatto straordinario.

Stupiti anche gli stessi consiglieri che, per verificare, si recano sul posto, e trovano due persone che effettivamente “sembrano” operatori ecologici di Messinambiente, ma, in effetti, sono due ladri di rame che cercavano di sottrarre il prezioso metallo dalla via Bosurgi, già teatro di questo tipo di furto.

La disabitudine a vedere in alcune zone della città gli operatori di Messinambiente, cosa che di solito in altre zone è usuale, ha portato un fatto positivo: si è riusciti a sventare un furto.

L’augurio è che, con la scusa di combattere il fenomeno dei furti di rame, il servizio di spazzamento non cessi in tutta la città.

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