Si sono concluse con un arresto in flagranza di reato ed una denuncia a piede libero i controlli antidroga condotti dagli agenti della Questura di Messina. A finire in manette è stato Antonino Frassica, messinese di 21 anni, arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane teneva la droga in un locale adibito a deposito di vecchio materiale in disuso.
Lì, i poliziotti hanno ritrovato più di 300 grammi di marijuana pronta a finire in commercio insieme al necessario per il confezionamento. Durante la perquisizione, gli agenti hanno ritrovato anche un bilancino di precisione, della carta alluminio, della pellicola trasparente e dei sacchetti in cellophane. Il tutto ben nascosto sotto vecchie masserizie. Durante gli stessi controlli è stato denunciato anche un giovane di 18 anni.
Il ragazzo è stato notato dai poliziotti ieri, intorno alle 22,30, nella zona sud della città, insieme ad altri coetanei. I sospetti dei poliziotti generati da un evidente nervosismo ed un atteggiamento scostante del diciottenne sono stati confermati dal rinvenimento di un sacchetto con dentro ciò che sembrava essere marijuana.
I successivi esami del locale Gabinetto di Polizia Scientifica hanno confermato, anche in questo caso, che si trattava di sostanza stupefacente, un derivato della canapa indiana, peso complessivo di 62 grammi. Il giovane ha ammesso di aver gettato via il sacchetto dietro alcuni vasi di piante in strada sperando di non essere notato dai poliziotti.
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