Morte in autostrada. Una condanna e 4 rinvii a giudizio per dirigenti e funzionari Cas

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casello villafrancaDirigenti e funzionari del Cas sono comparsi davanti al gup Daniela Urbani, nell’ambito del procedimento penale scaturito dalla morte di Marco Tedesco, 35 anni, perito informatico, vittima di un incidente stradale nel dicembre 2010: si schiantò, alla guida della sua auto, contro il guard rail in prossimità del casello di Villafranca. Il gup ha inflitto un anno di reclusione, pena sospesa, a Paolo Currò, funzionario dell’ufficio sicurezza e assistenza al traffico del Cas. Rinviati a giudizio: Antonino Piccione, responsabile dello stesso ufficio; Carmelo Cigno, responsabile dell’ufficio tecnico di zona; Letterio Frisone, dirigente dell’unità operativa, e Gaspare Sceusa, direttore tecnico del Cas. Devono rispondere tutti di omicidio colposo. Secondo quanto stabilito dai periti il Cas non avrebbe provveduto alla messa in sicurezza del tratto autostradale in cui avvenne l’incidente mortale, privo delle barriere di sicurezza previste a norma di legge.

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