Condannato a un anno e quattro mesi di reclusione e interdizione dai pubblici uffici per concorso in abuso di ufficio Carmelo Pino, ex sindaco di Milazzo per il Pd e attualmente candidato con Fratelli d’Italia nella coalizione a sostegno di Musumeci alle prossime elezioni regionali.
L’ex sindaco è accusato di aver nominato illegittimamente il dirigente Santi Romagnolo, a sua volta condannato a un anno di reclusione. Coinvolto anche il fratello di Pino, Franco Pino, che all’epoca dei fatti era esperto in materia finanziaria, per lui sono previsti 8 mesi di reclusione.
L’ex sindaco dovrà, inoltre, pagare 10mila euro all’architetto Giuseppe Bonarrigo, poiché quest’ultimo è stato danneggiato dalla nomina di Santi Romagnolo.
A stabilire le condanno il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto che ieri ha emanato la sentenza in primo grado.
La pena è stata sospesa per tutti e tre i soggetti in questione, quindi Carmelo Pino non dovrebbe subire alcuna ripercussione per la sua candidatura alle prossime elezioni regionali nonostante l’interdizione dai pubblici uffici inflittagli per un anno.
Scagionati, invece, i segretari comunali Giovanni Matasso e Lucio Catania.
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