Messinambiente “una bomba pronta ad esplodere”. Trimboli fa luce sui motivi del mancato pagamento degli stipendi

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meambienteSui fondi trasferiti a MessinAmbiente, il commissario dell’Ato3, Michele Trimboli, intende chiarire i termini della questione. Possibile la protesta degli operatori ecologici che – secondo indiscrezioni – vorrebbero manifestare al Comune perché non riceveranno neppure lo stipendio di settembre. La tensione è alle stelle. “Voglio chiarire – dichiara Trimboli – che l’amministrazione comunale ha trasferito all’Ato3 tre milioni e centomila euro, ma MessinAmbiente ha un debito con l’Inps di 2milioni400mila euro. Io ho provveduto subito a trasferire i 700mila euro rimasti a MessinAmbiente. Avevo chiesto una rateizzazione del debito all’Inps, ma la richiesta è stata rifiutata. Questo è molto importante sottolinearlo”. Ecco, dunque, perché non potrà essere versata, a meno di nuovi fondi, la mensilità di settembre ai netturbini. Anche il commissario di MessinAmbiente, Armando Di Maria, a Palazzo Zanca ha affermato che la “rabbia” del personale sta per esplodere, perché non potranno essere pagati gli arretrati a meno di soluzioni alternative. “Sto chiedendo aiuto al prefetto – ha detto Di Maria – non ci sono i soldi neppure per comprare le lampadine ai fornitori”. Oggi pomeriggio la conferenza stampa di Croce che questa mattina al convegno della Cgil ha dichiarato che il dissesto è dietro l’angolo e che le notizie non sono positive. Sentiremo in conferenza stampa quali saranno gli annunci del commissario dell’amministrazione comunale.

@Acaffo

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