Solo cinquantacinque dipendenti della MessinAmbiente hanno scioperato. Ma i disservizi nella raccolta e smaltimento dei rifiuti si sono fatti vedere. Il 15% del totale si è fermato al turno previsto all’alba di oggi, gli autocompattatori sarebbero dovuti partire alle 4, e i cassonetti sono rimasti pieni. Il commissario della MessinAmbiente, Armando Di Maria, in serata avrà un incontro con Comune e Ato3 per capire quando i finanziamenti per lo stipendio di agosto saranno versati all’ente di via Dogali. Oggi lo sciopero della MessinAmbiente era per i ritardi nello stipendio ma la motivazione ufficiale trovava sponda nella protesta in tutta la provincia dei dipendenti legati agli Ato1, Ato2 e Ato4 dove i versamenti arretrati sono molto più “lunghi” nel tempo rispetto alla società che nel capoluogo cura il servizio di raccolta dei solidi urbani.
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