La Polizia Municipale ha denunciato il direttore di un supermercato di Messina ritenuto responsabile dell’abbandono di rifiuti nel torrente Larderia. L’area è stata sottoposta a sequestro giudiziario. L’attività rientra nell’ambito di una serie di operazioni finalizzate al contrasto dell’abbandono e dello smaltimento illecito di rifiuti in città.
L’attività è stata condotta dalla Polizia Specialistica guidata dal Commissario Giovanni Giardina, Comandante Vicario della Municipale di Messina, in collaborazione con il Reparto Ambientale coordinato dall’ispettore Giacomo Visalli.
Secondo quanto riportato dal Commissario Giardina in una nota stampa, i fatti sarebbero avvenuti a seguito del cambio di gestione del supermercato in questione, situato nella zona Sud della città di Messina. «Dai lavori per la sostituzione del materiale pubblicitario e delle piccole e grandi insegne – ha spiegato il Commissario –, sono scaturiti rifiuti di ogni genere, adesivi poster, depliant, cartellini prezzi ma soprattutto vernici, neon, e rimanenze di adesivi utilizzati per le grandi insegne raffiguranti il logo dell’azienda. Tutto questo materiale, insieme ad altri rifiuti indifferenziati, sempre riconducibili al supermercato, sono stati abbandonati nel torrente Larderia, in dispregio delle norme a tutela dell’ambiente e del conferimento dei rifiuti».
L’area in questione è quindi stata sottoposta a sequestro giudiziario, mentre il direttore del supermercato è stato deferito all’autorità giudiziaria.
FONTE: Giovanni Giardina, Commissario della Polizia Municipale
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