Nuovi controlli della Polizia Municipale a Messina. Nel mirino degli agenti, diversi negozi del centro città, sei dei quali sono stati multati per non aver esposto i prezzi in vetrina, camuffando spesso la mancanza con un cartello con su scritto “vetrina in allestimento”. Scattano le multe. Il report.
Il comandante della Polizia Municipale di Messina, Stefano Blasco, e il responsabile della Polizia Specialistica, Commissario Giovanni Giardina, hanno disposto più controlli per la tutela dei consumatori messinesi. Ad eseguirli, la Sezione di Polizia Commerciale coordinata dall’ispettore capo Giuseppe Cifalà.
Le attività nascono anche a seguito di diverse segnalazioni pervenute agli uffici della ex Sezione annona da parte di cittadini, sia commercianti sia clienti. In particolare, proprio per la mancata esposizione dei prezzi dei prodotti in vetrina, la Polizia Municipale ha staccato multe da 860 euro a sei commercianti del centro di Messina, con l’ammonimento, in caso di reiterata violazione, della sospensione della licenza per 15 giorni.
«La mancanza dell’esposizione dei prezzi sulle vetrine – spiegano il commissario Giardina e l’ispettore Cifalà –, camuffate spesso dalla dicitura “vetrina in allestimento” non prevista da alcuna norma, rappresenta una consuetudine poco corretta nella pratica del commercio. Infatti l’acquirente deve avere la libertà di scegliere il prodotto più consono alle proprie capacità di spesa senza dover chiedere o subire la “sorpresa “ del prezzo e magari doversi inventare le classifiche scuse laddove questo non dovesse essere compatibile con le proprie capacità economiche. La mancanza del prezzo inoltre impedisce anche la regolare attività della pratica del commercio in quanto non consente eventuali comparazioni della merce e quindi la corretta concorrenza tra attività commerciali».
Il servizio della Polizia Municipale, per ora effettuato nelle principali vie del centro cittadino, verrà ampliato anche alle zone periferiche della città di Messina e nei locali di vendita di alimenti. Finora ha evidenziato da parte di una serie di commercianti la mancata esposizione sulle vetrine esterne, ma in alcuni casi anche all’interno degli scaffali espositori interni, la totale assenza dei prezzi.
(285)