I Carabinieri della Stazione di Ganzirri hanno arrestato un uomo di 60 anni per i reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi e lesioni personali aggravate.
A seguito della richiesta di aiuto di una donna, i Carabinieri si sono recati nel luogo dove si stava consumando il reato. Appena giunti sul posto, i militari hanno trovato la donna che nel frattempo si era sentita male a causa dell’aggressione subita, medicata poi dal personale del 118.
Compresa la delicatezza e la pericolosità della situazione, i Carabinieri hanno fermato ed identificato l’aggressore che, quando sono sopraggiunti i militari, si trovava ancora nei pressi del luogo dove si era consumato il reato.
I militari intervenuti, grazie alle dichiarazioni della vittima, sono riusciti nell’immediatezza dei fatti a ricostruire l’intera vicenda vessatoria e per l’uomo sono scattate le manette. Al termine del giudizio di convalida dell’arresto, è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere.
Questa ennesima vicenda di violenza avviene a poche ore dal caso di un 25enne arrestato per maltrattamenti nei confronti dell’ex fidanzata.
La prontezza della risposta della Polizia Giudiziaria nei casi di vittime di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e violenze di genere è conseguente alla specifica preparazione professionale e sensibilità degli operanti nell’affrontare tali reati, per i quali è altissima l’attenzione e la sensibilità della Procura della Repubblica di Messina che ha stabilito precise modalità operative per giungere, quanto più rapidamente possibile, a tutelare le vittime vulnerabili.
In tale contesto è però fondamentale la denuncia da parte delle vittime di tali reati così da consentire all’Autorità Giudiziaria e alla Polizia Giudiziaria di poter prontamente intervenire a loro tutela.
Il cittadino potrà sempre trovare, nella Stazione Carabinieri più vicina, personale qualificato e preparato ad affrontare e risolvere tali delicate problematiche.
FONTE: Legione Carabinieri Sicilia – Comando Provinciale di Messina; Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina
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