Dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso i due ladri di gasolio beccati stanotte mentre rubavano gasolio da un autocarro in sosta. A coglierli in flagrante un poliziotto fuori servizio che ha subito allertato i colleghi.
Sono stati sorpresi stanotte, in flagranza di reato, mentre erano intenti a rubare gasolio da un autocarro in sosta in via Puglie e subito arrestati. Trattasi di Salvatore Calabrò, 53 anni e di Nino Merlino, 28, messinesi, entrambi con precedenti di polizia.
A notarli è stato un agente delle Volanti libero dal servizio che, intorno all’una di notte, percorrendo quella via, ha visto i due messinesi accanto l’automezzo con un bidone di grandi dimensioni. Insospettito dall’atteggiamento di entrambi, sopraggiunti a bordo di uno scooter, con ancora il casco indosso, intenti ad armeggiare con un tubo in gomma che avevano estratto dal bauletto del mezzo, ha deciso di dare immediatamente l’allarme richiedendo l’intervento dei colleghi impegnati nei servizi di controllo del territorio.
I ladri di gasolio avevano già inserito il tubo di gomma nel serbatoio del mezzo, proceduto alla sottrazione del gasolio ed erano pronti a scappare quando il poliziotto è intervenuto, qualificandosi. Subito dopo, sono sopraggiunti i colleghi delle Volanti a supportarlo.
Bloccati e arrestati per il reato di furto aggravato in concorso, i malviventi sono stati altresì denunciati per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Nel bauletto da cui avevano preso il tubo per rubare il gasolio c’erano infatti anche cacciaviti, una tenaglia, un coltello multiuso e una pinza ancora intrisa di gasolio.
Sottoposti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, saranno giudicati stamani con rito direttissimo.
Fonte: Questura di Messina
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