Due foto, due auto distrutte, due vite spezzate. Lorena e Tiziana, 23 anni la prima, 30 anni la seconda, il cognome è uguale, Mangano, anche la morte che le ha raggiunte nel pieno della vita è uguale: un maledetto incidente stradale che ha colpito la stessa famiglia due volte in sette mesi.
Era il 28 giugno 2016 quando Lorena Mangano moriva a Messina, lontana da casa, Capo d’Orlando. La sua Panda fu centrata da un’auto in corsa, nel corso di una gara tra due vetture, sul Viale Garibaldi. Lorena morì durante il trasporto in ospedale.
Era ieri, 3 febbraio 2017, quando nei pressi di Milano, sulla A1, Tiziana Mangano, cugina di Lorena, alla guida di una Fiat 500, si è schiantata contro il guardrail. Tiziana è stata trafitta al fianco destro da un pezzo di quel guardrail. Anche lei non ha raggiunto viva l’ospedale.
Vivevano lontane l’una dall’altra Lorena e Tiziana: la più piccola di casa Mangano a Capo d’Orlando (anche se frequentava l’Università a Messina); Tiziana invece ci tornava solo d’estate nella sua terra d’origine. Lei i suoi 30 anni li aveva vissuti a Milano, dove i genitori si erano trasferiti appena sposati. E da Milano, Tiziana era tornata in Sicilia per i funerali di Lorena. Non volle mancare al dolore di famiglia per quella giovanissima cugina che se n’era andata in una sera d’estate. Ieri, per lei, la stessa tragica fine.
Chi riuscirà a spiegare alla famiglia Mangano perchè?
( foto da Il giorno)
(4210)