Oltre milioni di euro, questa la cifra che il Consorzio autostrade ha assegnato per la messa in sicurezza di alcune tratte della A20, per le gallerie, e il rifacimento del Verde.
Le commissioni di gara, appositamente incaricate, hanno esitato le manutenzioni: si tratta della segnaletica orizzontale e verticale della tratta Barcellona-Buonfornello, del restyling delle gallerie poste nella stessa tratta (escluse Tindari e Capo d’Orlando, gallerie in cui si dovranno eseguire lavori diversi) e il rifacimento del verde della tratta Boccetta-Patti.
Tutti gli interventi costeranno oltre tre milioni e saranno eseguiti con fondi dell’Ente.
Approvati anche gli elenchi dell’Albo dei Fornitori dell’Ente.
I costi nel dettaglio: per la tratta Barcellona-Buonfornello l’importo base asta era di 996.163,43 euro, i lavori sono stati aggiudicati dall’Impresa Linea Sas di Cremona; per la riqualificazione e adeguamento della segnaletica verticale con ammodernamento e integrazione dei sistemi di sicurezza stradale in corrispondenza dei viadotti, sempre tra Barcellona Pozzo di Gotto e Buonfornello, l’importo a base d’asta era di 990.540,48 euro con opere aggiudicate dalla Impresa Ovas Srl di Torino; nella stessa tratta, per i lavori che riguarderanno le gallerie la base d’asta era di 999.935,98 euro, con opere aggiudicate dall’Impresa Panzica Luciano di Corleone; per il rifacimento del verde nella tratta Boccetta-Patti, i lavori, su base d’asta di 199.627,30 euro, sono stati aggiudicati alla ditta Trinacria group Sc, di Messina.
Soddisfatto il presidente dal Cas, Rosario Faraci: “Sono importanti interventi da eseguire nella Messina-Palermo da tempo attenzionata con numerosi e continui lavori di messa in sicurezza. In questo gruppo di manutenzioni anche lo sfalcio dello spartitraffico e dei bordi della tratta Boccetta-Patti contribuendo in modo evidente a rappresentare una diversa tratta autostradale”.
“Per la Messina-Catania – continua- ho chiesto agli Uffici di portare avanti tutte le possibili gare per ulteriori lavori. Infine da oggi é operativo l’Albo dei Fornitori – conclude Faraci – per una gestione trasparente e di legalità delle fornitura di beni, servizi e lavori”.
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