Ancora un vile gesto intimidatorio è stato commesso da ignoti ai danni di Messinambiente. Probabilmente nella scorsa notte, due auto appartenenti al direttore Lisi e al dirigente responsabile della raccolta differenziata Cesare Corrieri, sono state sfregiate con un oggetto metallico. Nulla di nuovo per la società che gestisce il servizio rifiuti in città già al centro di gesti simili nelle scorse settimane. Intanto, il commissario liquidatore Giovanni Calabrò ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri.
E sulla vicenda esprime solidarietà la Cgil attraverso una nota stampa. Il sindacato “condanna senza mezzi termini il nuovo episodio intimidatorio, messo in atto contro mezzi della Messinambiente da parte di qualche vandalo-teppista che ha agito probabilmente per motivi personali e che non rappresenta di certo la stragrande maggioranza delle maestranze che si sono sempre distinte per laboriosità e serietà”
“Tra l’altro- dichiarano Clara Crocè Segretario Generale e Carmelo Pino Segretario provinciale- in un momento cosi delicato in cui si discute sul futuro del settore dei rifiuti, e di conseguenza dei lavoratori, nella nostra città, episodi come questi non fanno altro che danneggiare l’immagine di quanti lavorano quotidianamente per dare decoro, a volte in situazioni di assoluta precarietà, a questa città con la speranza mai riposta di uscire fuori da una situazione assai grave. Per questi motivi, chiudono i sindacalisti, resteremo a disposizione per dare il nostro, come sempre, massimo impegno e collaborazione affinchè si possa voltare pagina e dare risposte concrete ai cittadini ed ai lavoratori”.
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