Ieri, un gommone con a bordo i Carabinieri solcava le acque del Lago di Ganzirri, destando curiosità e un misto di preoccupazione tra residenti e passanti. Cercavano prove, l’arma di un delitto, un corpo? Sì, cercavano qualcosa: campioni d’acqua da prelevare per indagare sullo stato di salute dei laghi, oggetto, negli ultimi tempi, di diverse denunce. Desta preoccupazione, infatti, lo spauracchio dell’inquinamento ambientale che potrebbe interessare questa importante riserva naturale. Così, ieri, il nucleo operativo ecologico dei Carabinieri si è occupato di prelevare dei corpi idrici dai laghi per monitorare eventuali contaminazioni ed accertarne le responsabilità. Ad essere interessati da questa approfondita analisi chimica anche i canali di collegamento dei laghi. Wwf, residenti e rappresentanti di quartiere hanno sollecitato, con urgenza, le indagini, allarmati dalle schiume bianche visibili sulla superficie dell’acqua e dai detriti, trasportati dal forte vento di queste ultime settimane, che qui si sono accumulati.
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