Distributori di carburante ‘infedeli’, affitti e lavoratori in nero, prodotti contraffatti o non conformi alle norme sulla sicurezza, denunce per droga e sequestri di sostanze stupefacenti. Questo il bilancio di un’attività di controllo esercitata dai finanzieri del Comando Provinciale di Messina.
L’attenzione delle Fiamme Gialle é stata rivolta principalmente alle attività tipiche di questo periodo dell’anno, tra cui la somministrazione di alimenti e bevande, la gestione di aziende turistiche e strutture ricettive, specialmente quelle balneari, e le attività d’intrattenimento.
In particolare: sono stati controllati quattordici distributori stradali di carburante, effettuando riscontri tra il carburante erogato e l’importo pagato dagli utenti e verificando la qualità dei prodotti, al fine di individuare eventuali miscelazioni con sostanze dannose per gli autoveicoli, 3 dei 14 distributori compivano illeciti; Il 90% degli affitti di seconde e terze case nelle principali località di villeggiatura, è risultato in nero; in nero anche 100 lavoratori scoperti nell’intero comprensorio messinese (le società sono state segnalate all’Ispettorato provinciale del lavoro per la prevista sospensione dell’attività); sequestrati oltre venticinquemila prodotti contraffatti o non conformi alle norme sulla sicurezza.
Infine, nel settore della lotta al traffico di droga, 30 le persone denunciate e due chili e mezzo di stupefacenti sequestrati.
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