Scoperti dai Carabinieri due casi di furto di energia elettrica nella zona sud di Messina. Giovedì mattina, nel villaggio di Pezzolo, i Carabinieri della stazione di Giampilieri, con il supporto dei Carabinieri dello Squadrone Cacciatori di Sicilia, hanno arrestato in flagranza di reato due fratelli, già noti alla forze dell’ordine. D.O. 65enne e D.A. 68enne sono ritenuti responsabili del reato di furto aggravato. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, i Carabinieri hanno accertato, anche con l’intervento dei tecnici della società di distribuzione dell’energia elettrica, che presso le rispettive abitazioni era stato realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica senza che vi fosse installato alcun contatore. Al termine degli accertamenti i due fratelli sono stati condotti presso le proprie dimore in regime di arresti domiciliari, in attesa di comparire davanti al giudice per l’udienza di convalida e la celebrazione del rito direttissimo.
Nelle prime ore della stessa mattina, un analogo episodio è stato accertato dai militari della Stazione di Bordonaro in un’abitazione del Rione Taormina. I Carabinieri hanno arrestato il 44enne A.M., già noto, per furto aggravato: aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica. L’uomo, comparso nella stessa giornata per l’udienza di convalida e la celebrazione del rito direttissimo, si è visto applicare dal giudice la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Fonte: Ufficio Stampa – Comando Provinciale Carabinieri Messina
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