Furto in abitazione aggravato in concorso e detenzione di sostanze stupefacenti, queste le accuse che sono valse gli arresti domiciliari a Pasquale Lisa, 42 anni, residente a Mistretta e già noto alle Forze dell’Ordine.
Lo scorso 6 novembre, i Carabinieri della Compagnia di Mistretta, a conclusione delle indagini scaturite dal furto in abitazione ai danni di un cittadino mistrettese di 52 anni, avevano fermato Lisa in quanto indiziato del delitto e deferito a piede libero, per furto in abitazione aggravato in concorso, un 17enne di Santo Stefano di Camastra.
Entrambi, la notte tra il 2 e il 3 novembre, dopo aver rotto una finestra al piano terra di una palazzina nel centro di Mistretta, si erano introdotti nell’appartamento del 52enne portandosi via 1.300 euro in contanti.
A detta degli inquirenti e secondo quanto emerso dalle indagini, i due si sarebbero recati, la mattina del 3 novembre, a Palermo, in treno, probabilmente per acquistare con il denaro rubato, sostanza stupefacente da rivendere a Mistretta e Santo Stefano di Camastra.
Rientrato a casa la mattina del 6 novembre, Lisa è stato raggiunto dai Carabinieri che lo hanno fermato e perquisito. Il 42enne aveva nascosto in un auto in sosta da lui utilizzata un panetto e mezzo di hashish del peso complessivo di 150 grammi, che i militari hanno trovato. Per Lisa sono scattati immediatamente gli arresti domiciliari.
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