La Confcommercio di Messina, difesa dallo studio legale dell’avvocato Ernesto Fiorillo, è stata ammessa come parte offesa nel procedimento penale a carico degli indagati per il fallimento Ascom. L’Unione generale dei commercianti, rappresentata nella persona del suo presidente, Carmello Picciotto, è stata così riconosciuta come parte offesa assieme alla curatela fallimentare Ascom, rappresentata in persona del curatore Domenico Cataldo. L’udienza preliminare si terrà giorno 19 novembre 2015.
“Finalmente è stato messo un punto a questa vicenda. Sappiamo così da dove ripartire per recuperare l’eventuale danno d’immagine e sostanziale subìto dalla Confcommercio”. Ha commentato così la notizia il presidente provinciale Carmelo Picciotto.
“Il fatto di essere solo due parti offese in questo procedimento, dimostra l’entità eventuale del danno, che viene posto a carico di tutti gli indagati”. Così l’avvocato Ernesto Fiorillo, che rappresenta la Confcommercio di Messina nel procedimento per il fallimento Ascom.
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