Sono trascorse quasi due ore dalle esplosioni sul vulcano di Stromboli, nelle Isole Eolie. Cominciano, quindi a farsi più chiare le dinamiche di quanto accaduto intorno alle 17 di oggi pomeriggio. Secondo le prime ricostruzioni, i turisti e gli ambitanti di Stromboli avebbero sentito un boato e subito dopo sarebbero iniziate le esplosioni sul vulcano.
Una pioggia di lapilli ha causato diversi incendi nella zona di Ginostra che, sembra, non abbiamo danneggiato le abitazioni. Fiamme anche sul lati del vulcano. Sull’isola diverse squadre dei Vigili del Fuoco.
«Abbiamo già organizzato, per quello di nostra competenza, il meccanismo dei soccorsi con dei pompieri inviati con la Guardia Costiera e un elicottero da Lamezia Terme» ha affemato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Messina, Giuseppe Biffarella.
«Sono in contatto con il capo della Protezione Civile regionale, che si è subito attivata, e costantemente aggiornato della situazione sull’isola di Stromboli» ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Tanta la paura tra le persone presenti sull’isola ma, al momento, non si parla di necessità di evacuazione. «Nessun allarmismo – dice il sindaco di Lipari Marco Giorgianni – solo fumo per il grosso incendio, la situazione è sotto controllo, stanno arrivando i canadair per spegnere il fuoco alimentato dal vento».
Notizie contrastanti sulla presenza di feriti. Sembrerebbe esserci un escursionista gravemente ferito. Alcuni turisti hanno lasciato l’isola con il primo aliscafo Liberty Lines.
La prefettura di Messina ha appena diffuso una nota ufficiale: è stata attivata l’Unità di Crisi.
Sul social in questi minuti, a raccontare quanto sta succedendo a Stromboli sono proprio le persone che si trovano sull’isola o in mare. Tante le immagini ed i video diffusi che mostrano la grande nube di fumo sollevarsi dal vulcano.
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