Due colpi in soli tre giorni: il primo, fallito, il 25 luglio scorso, il secondo il 27 dello stesso mese. Costanzo D’Agostino, 21 anni, messinese, è l’autore della rapina al bazar di Provinciale all’interno del quale, il 25 luglio scorso, aiutato da un complice, è entrato armato di coltello e col volto coperto da un passamontagna.
Ha minacciato la proprietaria dell’esercizio commerciale afferrandola per il collo e solo l’intervento del marito della donna l’ha convinto a desistere e scappare. Durante la colluttazione la titolare del negozio ha riportato una ferita da taglio alla mano.
Appena due giorni dopo il ventunenne è rientrato in azione, stavolta presso un ufficio postale in via Bonino. Faceva il palo fuori mentre il complice entrava nell’ufficio armato di pistola giocattolo. 330 euro il bottino che i due, dopo la fuga, si sono spartiti.
Le indagini effettuate nei mesi successivi, avvalorate da immagini registrate all’esterno del negozio dove ha avuto luogo la prima rapina, hanno reso possibile l’emissione della misura cautelare da parte del Gip, Maria Vermiglio, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, Antonella Fradà.
Il responsabile dei due colpi, con un precedente per rapina nel 2011, quando ancora minorenne, e uno per furto, ancor più datato, è stato trasferito dagli agenti della locale Squadra Mobile nella locale Casa Circondariale.
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