Maxi-operazione antimafia della Guardia di Finanza tra Reggio Calabria, Agrigento, Cosenza, Messina, Milano e Roma: disarticolata una cosca di ‘ndrangheta. Ventisette gli indagati, a vario titolo, per associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti, usura.
Dalle prime luci dell’alba, i Finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria stanno eseguendo, nelle Province di Reggio Calabria, Agrigento, Cosenza, Messina, Milano e Roma, un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 27 soggetti, emessa dalla Sezione G.I.P. del Tribunale reggino, su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Dott. Giovanni Bombardieri. I soggetti attinti dai provvedimenti restrittivi della libertà, di cui 25 in carcere, sono indagati a vario titolo per i reati di associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti, usura.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nell’ambito di una Conferenza Stampa che si terrà alle ore 10.30 odierne presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria alla presenza del Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Dott. Giovanni Bombardieri, e del Procuratore Aggiunto Dott. Walter Ignazitto, nonché del Comandante Regionale, Gen. D. Gianluigi d’Alfonso, del Comandante Provinciale, Gen. B. Maurizio Cintura, e del Comandante del Nucleo Polizia Economico-Finanziario di Reggio Calabria, Col. t.SPEF Mauro Silvari.
FONTE: Guardia di Finanza – Comando Provinciale Reggio Calabria
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