Non ce l’ha fatta il disabile ustionato ospite del Centro diurno dell’Anfass di Giostra-Ritiro, ricoverato nel reparto Rianimazione dell’ospedale Piemonte. Ustioni sull’80% del corpo. Bruciature di cui non si conoscono ancora con esattezza le cause. Sono apparse subito gravi le condizioni di Santino Rende, 47 anni, al momento del suo arrivo al Papardo a seguito dell’incidente. Il corpo dell’uomo era stato avvolto dalle fiamme la cui origine ˗ si ipotizza ˗ possa essere legata a una scarica elettrica. Non si esclude neanche la possibilità che il rogo si sia scatenato dal sigaro che l’uomo stava fumando. Solo ipotesi, al momento, per quanto plausibili. Il 47enne soccorso dal 118 e trasportato d’urgenza al Papardo, aveva subìto anche un arresto cardiaco. Le gravi condizioni in cui versava non avevano consentito il suo trasferimento a Catania, al Centro Grandi ustionati. Dal Papardo, Rende era stato trasferito alla Rianimazione dell’ospedale Piemonte, dove i medici hanno tentato il tutto per tutto per salvargli la vita. Ora, il decesso.
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