Due giovani sono stati beccati dai Carabinieri mentre tentavano di disfarsi di un cacciavite lanciandolo dal finestrino di un’auto. A seguito di controlli più approfonditi, gli agenti hanno trovato nel bagagliaio della vettura altri oggetti che li hanno portati a denunciarli per detenzione e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
La notte del 21 agosto a Giardini Naxos, in provincia di Messina, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taormina hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria due giovani, di cui uno minorenne, originari di Fiumefreddo di Sicilia (CT) ritenuti responsabili del reato di detenzione e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
Nel corso del servizio di controllo del territorio, una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha incrociato una vettura il cui passeggero, avvedendosi dei militari, si è disfatto di un’oggetto lanciandolo dal finestrino. I Carabinieri hanno fermato il mezzo per sottoporre gli occupanti a controllo, recuperando l’oggetto di cui si erano disfatti: un cacciavite di oltre 15 centimetri di lunghezza. L’auto ed i due occupanti sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare e nel portabagagli del veicolo i militari dell’Arma hanno rinvenuto un bastone di legno lungo quasi un metro ed un taglierino con una lama di quasi 20 centimetri che sono stati sottoposti a sequestro insieme al cacciavite rinvenuto in precedenza.
Al termine degli accertamenti il maggiorenne, poco più che ventenne, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina mentre il minore è stato segnalato alla Procura presso il Tribunale dei Minori del capoluogo peloritano.
Fonte: Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Messina
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