Lo scorso 11 giugno un allevatore di Caronia aveva denunciato ai Carabinieri di S.Fratello la scomparsa di 85 bovini, un quantitativo che ha subito incuriosito i militari dell’Arma. Il 18 giugno è dunque scattato un controllo nell’azienda zootecnica dell’agricoltore. I Carabinieri, insieme ai veterinari dell’Asp di S.Agata di Militello, hanno esaminato attentamente il bestiame sia sotto il profilo veterinario che sotto il profilo della rispondenza dei capi di quanto dichiarato sul registro di stalla.
I militari hanno controllato la residua mandria, rispetto agli 85 bovini smarriti. Dopo aver analizzato 140 bestie, 100 bovini sono stati sequestrati. Alcuni non avevano il microchip, altri erano sprovvisti del marchio. Impossibile dunque risalire alla provenienza degli animali.
I Carabinieri hanno pertanto proceduto al sequestro ed al deferimento in stato di libertà dell’allevatore per il reato di ricettazione. Analogo provvedimento anche per altri due allevatori di Caronia le cui aziende, anch’esse sottoposte ad una verifica, presentavano nel complesso 4 animali con incongruenze nei marchi auricolari e gli associati boli endoruminali (microchip).
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