I fatti risalgono al 2014, e sono avvenuti in centro a Messina: un 45enne ha colpito un uomo in testa con una bottiglia dopo che questi si era rifiutato di dargli dei soldi. Il 29 agosto 2023 l’arresto con l’accusa di lesioni personali e rapina. Il 45enne è stato condannato a i 3 anni e 2 mesi di reclusione. Il report.
Nella giornata del 29 agosto 2023, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, hanno arrestato un 45enne marocchino, già noto alle Forze dell’Ordine, condannato alla pena di 3 anni e 2 mesi di reclusione, poiché riconosciuto responsabile dei reati di lesioni personali e rapina.
Il provvedimento scaturisce da fatti risalenti al settembre 2014 quando l’uomo, in una via del centro di Messina, dopo aver avvicinato un cittadino tunisino chiedendogli una sigaretta al suo rifiuto di dargli anche alcuni spiccioli lo aveva colpiva in testa con una bottiglia, procurandogli lesioni e derubandolo del denaro che aveva addosso.
I successivi accertamenti condotti dai Carabinieri, hanno permesso d’identificarlo quale responsabile della rapina e denunciarlo all’Autorità Giudiziaria. Pertanto, in ottemperanza all’ordine di carcerazione emesso nei suoi riguardi, il 45enne è stato rintracciato ed arrestato dai Carabinieri che, ultimate le formalità di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, lo hanno tradotto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo per l’espiazione della pena emessa nei suoi confronti.
FONTE: Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Messina
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