La procura dispone alle Fiamme Gialle di Messina perquisizioni a setaccio di abitazioni private e studi professionali cittadini. E’ l’azione investigativa avviata nei giorni scorsi, scaturita dalla nuova
inchiesta sul Calcioscommesse in città.
Il fascicolo – scrive Nuccio Anselmo su Gazzetta del Sud- è stato aperto dal sostituto procuratore Francesco Massara, che ha già iscritto circa 40 persone, tra professionisti, calciatori e scommettitori illegali, sul registro degli indagati.
Secondo la Procura, capofila del calcioscommesse a Messina, che ha registrato puntate da migliaia di euro per 4 partite, sarebbe l’ex calciatore dell’Acr, Arturo Di Napoli.
Già al vaglio della Guardia di Finanza parecchia documentazione sequestrata negli studi e nelle abitazioni perquisite.
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