Buzzanca rinviato a giudizio: pagò con 123mila euro frutto dell’ecopass un consulente esterno

Pubblicato il alle

1' min di lettura

buzzanca peppinoAbuso d’ufficio e peculato. Questi i reati della nuova mazzata giudiziaria che pende sul capo dell’ex sindaco Giuseppe Buzzanca, rinviato a giudizio dal gup Maria Teresa Arena perchè accusato di avere stornato una parte dei fondi incassati con l’Ecopass. Per pagare un consulente- sostiene l’accusa.
In pratica- si legge sulla Gazzetta del Sud- l’accusa ritiene che i reati sarebbero consistiti nell’avere, da sindaco e commissario delegato per l’emergenza traffico, procurato un ingiusto vantaggio all’ingegnere Lino Girometta, che avrebbe ricevuto, come primo acconto del compenso per la consulenza effettuata nel corso della battaglia legale tra Comune e impresa Torno Internazionale, nel gennaio 2012, ben 127.053 euro.
Il processo per Buzzanca inizierà il prossimo 5 marzo, davanti ai giudici della seconda sezione penale.

(57)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.