Una maestra attenta, interventista, quella che ieri ha evitato che tra i 25 alunni di una 2° elementare della scuola Mazzini di via Natoli alcuni potessero rimanere feriti, se non peggio, dall’ esplosione di una bomba carta. Era mezzogiorno circa di ieri quando ignoti hanno posizionato una bomba carta tra la persiana e le grate della finestra di un aula posta al piano rialzato. La maestra ha visto del fumo levarsi dall’intercapedine della finestra e, per evitare di diffondere il panico tra gli alunni, li ha fatti evacuare fingendo si trattasse di una simulazione antisismica più volte provata. Appena il tempo di abbandonare l aula si è udita una forte esplosione. Moltissime schegge del vetro della finestra andate in frantumi si sono dirette in varie direzioni, alcune si sono addirittura conficcate negli zaini. Impensabile quanti tra i bimbi , senza la presenza di spirito della maestra, avrebbero potuto rimanere seriamente feriti da quella pioggia di vetro. La direttrice della scuola, Venera Munafò, ha denunciato l’accaduto e chiesta l installazione di telecamere di sorveglianza all esterno del plesso scolastico. Mercoledì si svolgerà un consiglio di istituto straordinario a cui parteciperanno il sindaco, Renato Accorinti, gli assessori, Patrizia Panarello e Sergio De Cola, il presidente della IV circoscrizione, Francesco Palano Quero.
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