Rinvio a giudizio, per omicidio colposo, per due ginecologi dell’ospedale Fogliani di Milazzo. Il gup del tribunale di Barcellona lo ha deciso in sede di udienza preliminare per il primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia, Bruno Migliarditi, e per la ginecologa Alba Maria Stefania Vincelli.
Nell’aprile 2013, il sostituto procuratore Giorgio Nicola aveva iscritto nel registro degli indagati otto persone, tra medici, anestesisti e ostetriche dell’ospedale Fogliani, tutti coinvolti nell’ambito dell’inchiesta scaturita dalla morte di un neonato venuto alla luce qualche giorno prima. Dopo la morte del piccolo, i genitori avevano sporto denuncia e la Procura di Barcellona aveva aperto inchiesta. Il bimbo, figlio di una coppia di 41 e 46 anni, a detta dei genitori sarebbe morto a seguito del mancato taglio cesareo cui la madre aveva chiesto di essere sottoposta. Una gravidanza regolare, monitorata in ogni sua fase — aveva detto la coppia — che sarebbe culminata in tragedia a causa delle difficoltà insorte durante il travaglio. Per i genitori, l’errore sarebbe stato dei medici. Il bimbo morì qualche minuto dopo essere venuto alla luce.
Quasi 3 anni dopo arriva il rinvio a giudizio per due medici.
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