Taormina – Evasioni fiscali per 450mila euro, nove lavoratori in nero e tre b&b abusivi, questo il risultato delle ultime indagini condotte dai finanzieri della Compagnia di Taormina in occasione della stagione estiva nel litorale jonico.
Il fulcro delle operazioni ha avuto luogo nella Riserva Naturale di Isola Bella, dove sono stati scoperti lavoratori in nero impiegati in attività di noleggio di acquascooter ed escursioni in barca. Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle hanno anche rilevato la presenza di diverse imbarcazioni che esercitavano attività di noleggio senza autorizzazione e, in alcuni casi, addirittura senza patente nautica. Rilevate anche più di venti mancate emissioni di scontrini e ricevute fiscali.
Ulteriori controlli sono stati rivolti anche nei confronti di numerosi bed & breakfast tra Taormina e Giardini Naxos. È stato rilevato che alcune strutture offrivano alloggio ai turisti, grazie alle piattaforme di sharing economy, senza avere apposite autorizzazioni comunali, senza rispettare le norme di pubblica sicurezza né il pagamento della tassa di soggiorno, per un’evasione fiscale di oltre 200mila euro.
Il controllo degli affitti immobiliari ha rilevato, invece, redditi occultati al Fisco per circa 250mila euro.
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Buongiorno a tutti,
queste indagini che il servizio attivo della Guardia di Finanza fa a Giardini, non si possono estendere anche a Milazzo per quelle persone che lavorano in nero presso i parcheggi privati? Questi soggetti, peraltro, formano ingorghi, incidenti stradali e spaventano i turisti.
Perché gli stessi controlli non si fanno, appunto, presso i garage per vedere se hanno le relative autorizzazioni sia per la sicurezza che per i luoghi ove sorgono (anche in condomini privati)