La spazzatura per le strade della città non desta più molta sorpresa nei messinesi. Altra cosa è se questa la si trova nelle acque dello Stretto e crea disagi alla navigazione.
Sono i rifiuti in mare, infatti, ad avere bloccato la corsa dell’aliscafo “Acquarius” di Ustica Lines, partito alle 7 da Messina.
Il motore del mezzo ha aspirato i rifiuti presenti in mare, intasando così la turbina. Al comandante non è rimasto altro da fare che avviare le manovre di rientro in porto.
Una volta sbarcati, i passeggeri sono rimasti a terra in attesa del primo aliscafo disponibile.
Infatti, la corsa delle 7.25, effettuata da altro aliscafo, è partita senza aspettare i pendolari provenienti dal mezzo bloccato.
Infuriati e spazientiti, studenti e lavoratori hanno dovuto aspettare oltre un’ora per imbarcarsi su un altro aliscafo.
Un totale di 2 ore per attraversare poco più di 3 km di mare.
Laura Costa
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