I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, nella tarda serata di ieri hanno sorpreso tre romeni che, alla guida di un pick up e di un furgone risultati rubati, trasportavano circa 4 tonnellate di cavi in rame di provenienza furtiva.
I militari hanno notato nei pressi del rione Maregrosso un furgoncino condotto da due personaggi sospetti, che si stava dirigendo verso un pick-up parcheggiato poco distante. Immediata la decisione di fermarlo per un controllo degli occupanti e dell’eventuale carico. Quando i Carabinieri si sono avvicinati, il conducente del pick-up si è dato alla fuga a piedi. E’ così scattato un inseguimento che ha consentito di fermare il fuggitivo, per procedere anche al suo controllo.
Dai primi controlli è risultato come i due mezzi fossero stati rubati pochi giorni nelle provincie di Trapani e di Ragusa, e che avevano il piano di carico completamente pieno di bobine di cavi di rame, già privi di guaina, di cui i tre soggetti fermati non hanno saputo indicare la provenienza. Pertanto i tre di nazionalità straniera e privi di documenti, sono stati condotti nella caserma della Compagnia Carabinieri di Messina sud, per ulteriori accertamenti.
Si tratta di Cosmin Daniel Gheorghe (classe 1993), Bogdan Lacatus (classe 1986) e Cosmin Butnaru (classe 1991) tutti romeni gravati da precedenti. In particolare Butnaru è risultato essere un latitante evaso dagli arresti domiciliari nel maggio del 2015 e da allora irreperibile.
I tre rumeni, ritenuti responsabili del reato di ricettazione e visto il concreto pericolo di fuga, sono stati quindi dichiarati in stato di fermo e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati ristretti nel carcere di Gazzi. Per Butnaru è stata inoltre notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, in sostituzione della misura degli arresti domiciliari a cui era sottoposto per il reato di furto e da cui era evaso.
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