Assolto dalle accuse di peculato e violazione della normativa in materia ambientale, il presidente della MessinaServizi Bene Comune, Giuseppe Lombardo, perché il fatto non costituisce reato. «Non ho mai agito e mai agirò in modo illegittimo» ha commentato.
La vicenda risale al 2020, quando il presidente di MessinaServizi Bene Comune è stato indagato per peculato e violazione della normativa in materia ambientale nelle sue funzioni di presidente della Messina Servizi. Le accuse scaturivano in relazione al pagamento di una sanzione amministrativa per lo stoccaggio di alcune balle di rifiuti depositate al di fuori dell’area autorizzata dell’impianto di selezione di Pace.
Così, il presidente di MessinaServizi Bene Comune, Giuseppe Lombardo, ha commentato la sentenza: «Sono sempre stato fiducioso nella magistratura. Una fiducia incondizionata dettata dalla consapevolezza di aver sempre operato nell’interesse dell’azienda. Non ho mai agito e mai agirò in modo illegittimo. Tutta la mia azione è sempre stata guidata dalla convinzione di essere nel giusto così come oggi il tribunale conferma».
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