Energica, allegra e con la passione per la scrittura. Laura Latino, influencer messinese autrice del blog “Just4Mom”, torna a Messina per presentare il suo primo libro “Mamma torna presto!” alla libreria Feltrinelli Point, durante l’evento tutto al femminile What Women Talk.
Laura è una professionista del settore legale, mamma di due bimbe e moglie. Nel 2016 decide di fondare il suo blog per condividere il viaggio della maternità, diventando ben presto un vero e proprio punto di riferimento per tante donne.
Attraverso il blog e i canali social, Laura offre quotidianamente spunti di condivisione e confronto per le mamme italiane, costruendo un luogo virtuale di dialogo in cui confrontarsi sulle stanchezze e le gioie di una vita complessa come può esserla quella di una mamma.
Dal blog alla pubblicazione di un libro
Laura Latino racconta ai microfoni di Normanno che la passione per la scrittura nasce probabilmente perché era già un suo talento che non sapeva di avere ma che, anche grazie all’incoraggiamento di una professoressa del ginnasio, non ha mai lasciato.
La sua passione per la scrittura trova spazio nel 2016 quando, incinta della sua prima figlia, decide di aprire il blog “Just4Mom” dove racconta senza peli sulla lingua le gioie e le difficoltà della gravidanza.
Adesso la vita di Laura Latino inizia un nuovo capitolo, grazie all’uscita del suo primo romanzo: “Mamma torna presto!”, edito da Brandtopia Edizioni. «Tutte le donne che hanno già letto il mio libro si sono ritrovate in Anna, la protagonista. Anna rappresenta un po’ chi sono io, chi volevo essere, chi non sono riuscita ad essere e un po’ chi spero di essere. Voglio sperare che a nessuna donna manchi mai la voglia di realizzare sé stessa» – spiega.
Laura Latino e “Mamma torna presto!”
Anna, la protagonista del libro “Mamma torna presto!” è una donna che ha avuto la possibilità di studiare e poi intraprendere una carriera lavorativa. La posizione lavorativa di Anna, però, con l’arrivo dei figli, viene sempre più marginalizzata. Laura Latino traccia con ironia la situazione delle donne lavoratrici che sono anche mamme. Anna ha tre figli, un marito e anche una babysitter e nonostante ciò, stare dietro ad ogni cosa è non è facile.
La figura maschile, in questo libro è “non classificata”. Laura Latino spiega: «Anna ha un marito volutamente chiamato N.C. perché l’uomo in generale in questa storia non è classificato. Stilisticamente credo sia una scelta molto femminista». Suo marito, però, la supporta e la incoraggia a seguire i suoi sogni ma di base, nella vita di Anna c’è e non c’è. Questa è una realtà che riguarda molte donne: avere dei mariti non presenti a causa del lavoro che li porta a stare per buona parte della giornata fuori casa e doversela vedere da sole con il proprio lavoro, le faccende quotidiane e i figli. Nel libro di Laura, romanzo leggero e adatto a tutti, si parla di questo tema con ironia ma lasciando al lettore tanti spunti su cui riflettere.
Laura Latino: portavoce e compagna di viaggio delle donne
Laura Latino ha deciso di raccontare la storia di Anna, del binomio maternità e lavoro per non far sentire nessuna donna esclusa, da sola. In Anna si può trovare una compagna di viaggio con la quale condividere avventure e disavventure, gioie e dolori dell’essere mamma, moglie e donna in carriera.
Anna e Laura sono la stessa persona? «Con Anna mi accomuna tutto, soprattutto la sua bipolarità, il senso di colpa costante alternato a momenti di forza» spiega Laura. Poi aggiunge: «credo che, però, Anna non sia solo simile a me ma anche a tutte le persone che hanno letto il libro e si sono rispecchiate in lei, nei suoi pensieri, nel suo comportamento».
Anna, dopo il terzo figlio, non esce, non si trucca, vive dentro la sua tuta, si trascura un po’. Questa è una realtà che affrontano molte donne nel momento in cui diventano madri. Poi, però, ad un tratto arriva la voglia di riscatto e lo si vede anche in Anna che, nonostante sia spaventata e non crede più in sé stessa, decide di fare qualcosa. Da questo momento la storia regala avvenimenti tragicomici che danno una scossa alla vita della protagonista che era diventata “piatta” secondo gli standard più comuni.
Laura Latino e il dono della scrittura a servizio degli altri
Il saper raccontare e raccontarsi è un dono. Avere il talento della scrittura, come di qualsiasi altra cosa, vuol dire essere custodi di un qualcosa che non abbiamo meritato ma che è stato, appunto, donato. I talenti vanno messi a disposizione per fare del bene, offerti gratuitamente, per aiutare, appunto, come sta facendo Laura Latino con il suo dono della scrittura in “Mamma torna presto!” diventando una compagna e alleata di tutte le donne.
What Women Talk
Dopo la nostra intervista, Laura Latino è stata protagonista, insieme ad altre quattro donne, dell’evento What Women Talk, condotto dalla giornalista Rachele Gerace. Non la classica presentazione di un libro, quindi, ma un’ occasione di scambio e condivisione con le ospiti ed i presenti che ha permesso di analizzare la situazione sociale odierna delle donne.
Silvia Abate – Notaio, Maria Celeste Celi – Presidentessa Cirs ETS Messina, Katia Consentino – Co-founder Giardini D’amore – Liquori e Roberta Macrì – Campionessa Para-Powerlifting hanno portato la loro esperienza di donne, madri e lavoratrici nel 2025, parlando anche di numeri dell’occupazione femminile, di abbandono del posto di lavoro in seguito alla maternità, delle differenze di trattamento riservate agli uomini, creando un’occasione di ascolto oltreché di confronto.
Un momento di confronto di altissimo livello, affrontato con la consapevolezza che il gap tra uomo e donna, tra neo mamme e neo papà potrà colmarsi soltanto avviando un percorso preciso, che deve partire dallo Stato e che deve concretizzarsi con congedi parentali adeguati per entrambe le parti e più aiuti per tutte le mamme, con particolare attenzione alle libere professioniste con Partita Iva.
Il pomeriggio alla Feltrinelli Point di Messina si è concluso con l’annuncio di Laura Latino: «ci sarà un seguito di “Mamma torna presto!”».
Non resta allora che aspettare di leggere la prossima avventura che Laura regalerà al pubblico sempre con il nobile intento alla base di non far sentire nessuno escluso, di essere portavoce di ciò che magari molti decidono di non dire. In bocca al lupo, Laura!
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